ENGITA

ENG In the reverberation of the images, in the specular symmetry of the reflections, the artist focuses his investigation on form and the “non-form” a la Bataille. The multiplication of permutations in a finite set of elements – as in algebraic analysis – makes his painting a lens destined to scrutinize the infinitesimal mechanisms of a motion induced by rotation, the unpredictable variables of a big bang under glass. Fascinated, since her previous works, made with silicon discs applied to the table, by the secrets of refraction, by the possibilities of multiple vision enhanced by a mirrored surface, Sara Forte entrusts the exploration of a spatial dimension where the microscopic and the immense, the cell and the firmament coexist.

ITA Nel riverbero delle immagini, nella simmetria speculare delle riflessioni, l’artista concentra la sua indagine sulla forma e sulla “non-forma” alla Bataille. La moltiplicazione delle permutazioni in un insieme finito di elementi – come nell’analisi algebrica – fa della sua pittura una lente destinata a scrutare i meccanismi infinitesimali di un moto indotto dalla rotazione, le variabili imprevedibili di un big bang sotto vetro. Affascinata, sin dalle sue opere precedenti, fatte coi dischi di silicio applicati su tavola, dai segreti della rifrazione, dalle possibilità di visione multipla esaltata da una superficie specchiante, Sara Forte affida al colore denso, saturo e alla pittura stessa, l’esplorazione di una dimensione spaziale dove convivono il microscopico e l’immenso, la cellula e il firmamento.

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